Biografia letteraria
Gioacchino Caruso nasce a Bolzano.
Geometra libero professionista e autore.
Fantasioso alla Govoni e alla Palazzeschi delle più felici maniere Gioacchino Caruso scrive romanzi, racconti, saggi e poesie umanissimi e umanamente vissuti, ascoltando con cuore attento e vigile le voci che gli giungono dal suo mondo interiore. Ci sono nel cielo della sua prosa i petali dell’amore, i veli della malinconia, il sorriso di mille e mille ali dilatate ai confini della vita… Lo stile è misurato e profondo, come l'esposizione densa di pensieri, vibranti di una buona armonia. Gioacchino Caruso persegue un alto disegno e presenta una narrazione nobile, che non batte le strade consuete, anzi da esse si allontana per toccar vette immense e traslucidi orizzonti, per poi battere repentinamente altri sentieri più intricati e malagevoli con mutevole atteggiamento contraddittorio, da malinconico a esilarante e viceversa, o addirittura dissacrante e talvolta in crescendo rossiniano. Il fascino della sua prosa che ispira con la sua aura spettrale e suggestiva risiede nell'ambiguità e nell'oscurità criptica.
I temi delle prime composizioni giovanili (alcune rimaste inedite, altre comprese nella sua prima raccolta) sono per lo più incentrati sulla quotidianità. Il dubbio che l'essere umano poco o nulla abbia in comune con gli "abitanti" originari della Terra, costituisce invece l'elemento essenziale della sua poetica adulta.
Elabora opere letterarie umanissime e umanamente vissute, ascoltando con cuore attento e vigile le voci che gli giungono dal suo mondo interiore. Ci sono nel Cielo della sua poesia i petali dell'amore, i veli della malinconia, il sorriso di mille e mille ali dilatate ai confini della vita… I contenuti sono inoltre profondi e densi di pensieri, vibranti di una buona armonia. Fantasioso alla "Govoni" e alla "Palazzeschi", Gioacchino Caruso persegue un alto disegno e presenta una scrittura nobile, che non batte le strade consuete, anzi da esse si allontana per toccar vette immense e traslucidi orizzonti.
- Nel 2006 risulta finalista alla XV edizione del Premio Italia Letteraria con la raccolta poetica "9006 poesie misurate dalla luna".- Nel 2007 pubblica la sua opera prima, 9006 poesie misurate dalla Luna Editrice Italia Letteraria.
- Nel 2008 l'opera prima "9006 poesie misurate dalla luna" è insignita della Menzione d'Onore alla XIV edizione del Premio Nazionale di Poesia "Rivalto Roberto Magni". Sempre nel 2008 risulta finalista alla III edizione del Premio Internazionale di Poesia Riviera d'Ulisse "Memorial Gennaro Sparagna", con la terna di poesie "Posseduto", "Liberato", "Asceso", e semifinalista alla XV edizione del Trofeo Penna d'Autore con la poesia "Inferno, Purgatorio,… Paradiso".
- Nel 2009 è finalista alla XVIII edizione del Premio Italia Letteraria con la raccolta di poesie 1899 verso l'ignoto, opera pubblicata dalla Editrice Italia Letteraria nel dicembre dello stesso anno, finalista e menzione speciale alla IV edizione del Premio Calicanthus con la terna di poesie "Posseduto", "Liberato", "Asceso" ed alla IV edizione del Premio Totus Tuus con la poesia "Inferno, Purgatorio… Paradiso". Menzione speciale alla II edizione del concorso "Andrea Vajola", con la poesia "Inferno, Purgatorio… Paradiso". Finalista alla I edizione del Premio "Il Romanzo" con il racconto "Il Tempio misterioso", tratto dalla raccolta "Lo stucchevole senso risolutivo dell'ispettore Perry". Finalista alla VI edizione del Premio Letterario Nazionale "Città di Colonna" con il racconto "Il falsario di Pharme", tratto dalla raccolta "Lo stucchevole senso risolutivo dell'ispettore Perry". Consegue il diploma di merito al XXXII Premio Letterario Internazionale "S. Margherita Ligure - Franco Delpino" con le poesie "Inferno, Purgatorio… Paradiso" e "La Cattedrale". E' finalista alla III edizione del Premio Andrea Vajola con la raccolta poetica "Universo". E' primo classificato al V Premio nazionale di poesia Totus Tuus, con la poesia "La Cattedrale".
- Nel 2010 consegue la segnalazione di merito per la sezione poesia alla XVII edizione del Concorso Internazionale di Poesia, Narrativa e Pittura dell’Accademia Letteraria Italo/Australiana Scrittori per la poesia “Leonardo". Vince la XXV edizione del Premio Internazionale di Poesia e Letteratura "Nuove Lettere" dell'Istituto Italiano di Cultura di Napoli, per la I sez. (poesia singola inedita) con la poesia “La Cattedrale”. Consegue la Menzione d'onore al XVI Premio Nazionale di Poesia, Narrativa e Vernacolo "Rivalto-Roberto Magni" dell'Associazione Amici di Rivalto, con le poesie "Il giorno più lungo" e "L'aquila reale".
- Nel 2011, con la poesia "1899 non passa lo straniero" si classifica al terzo posto nella sezione "La mia Italia 150", categoria adulti del X concorso letterario Codex Purpureus (Concorsi letterari) e risulta tra i classificati nella sezione "Menzioni speciali" del Premio Internazionale di poesia DiVerso in Verso, Radio G-Giulianova.
- Nel 2014 pubblica in edizione ebook, per gli editori Lulu e mEEtale, le opere "Bauzanum, Bozen in breve" e "Responsum. Così è deciso, la Corte si ritira". Con la poesia “La Cattedrale” consegue il Diploma di merito al Concorso Letterario “Parole e immagini” del Circolo Mellana di Boves. Con la poesia "Pace" è finalista e menzione d'onore alla I edizione del Concorso di poesia San Francesco d'Assisi.
- Nel 2015, con la poesia “Inferno, Purgatorio... Paradiso” riceve il “Premio per la poesia più coinvolgente” al Concorso letterario e artistico" Le strade della Speranza - Racconta la solidarietà",organizzato dall'Associazione di volontariato Comunicazione & solidarietà, InfinitiMondi. Alla poesia “Svegliatevi è festa” è assegnata la menzione speciale del IV Concorso “Il Natale”.
- Nel 2016 consegue la Menzione Speciale al I Concorso “Il Narratore” con il racconto “Capitale” e la Menzione della Giuria per la sezione Poesia alla XXV Edizione del Premio per la Pace e la Giustizia Sociale, con l'opera “1899 non passa lo straniero”. Con la poesia “Il corvo” é finalista alla IV edizione del Premio Letterario Roccagloriosa, Associazione Ennea.
- Nel 2017 il racconto “Notte vicina” è finalista del Premio Internazionale di Poesia, Arte e Narrativa Albatros, Racconti nella notte, XV edizione. Riceve l'attestato di merito alla IV edizione del Concorso Internazionale di Poesia Altino per la poesia “La Cattedrale”. Menzione di merito alla XIX edizione del Concorso di Poesia “Habere Artem” con la poesia “Svegliatevi è festa”. Segnalazione della giuria del Premio Angelo Musco per il racconto “Lo sposalizio”.
- Nel 2018 è finalista alla V edizione del Premio poetico nazionale Amici di Ron con la poesia “Uomo morto” e viene eliminato nella prima fase del Concorso “1 Giallo X 1000” con il romanzo “La peste perfetta”.
- Nel 2023 pubblica l'opera di narrativa “L'ispettore Perry Lo stucchevole senso risolutivo di uno sbirro italoamericano dal Regno delle Due Sicilie all'Impero fascista... et oltre" e l'opera di narrativa d'inchiesta La grande illusione Considerazioni di un impolitico, edite da Youcanprint, la seconda edizione delle raccolte poetiche 9006 poesie misurate dalla Luna e 1899 verso l'ignoto. Nel 2025 pubblica l'opera di narrativa d'inchiesta La nostra dimensione. Donne come uomini e uomini come bestie. Generazione X. Spaccato prodromico.
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- La terna di poesie "Posseduto", "Liberato", "Asceso", è contenuta nell'Antologia del 3° premio internazionale di poesia "Memorial Gennaro Sparagna" 2008.
- La poesia "Asceso" è compresa nell'agenda Poetica Artistica 2009 dell'Editore Nicola Calabria.
- La poesia "Inferno, Purgatorio,… Paradiso " è compresa nell'Antologia "Le più belle poesie della Religione Cristiana" Edizioni Penna d'Autore, nell'Antologia "Voci dell'anima" del XIII Premio Letterario Internazionale "Il Molinello" e nella raccolta antologica di Opera Uno Volume 10, Google + edizione e-book e nel giornale periodico n. 29 – ottobre/novembre 2015 del Gruppo Aiutando dell'Associazione di Volontariato Comunicazione & Solidarietà. La poesia è inoltre inserita nel romanzo "Fra Dolcino. L'eterno ribelle" di Andrea Zanotti. Il romanzo è diviso in tre parti. la prima è storica, riprende le ultime vicissitudini di Dolcino con il supplizio finale ad opera del vescovo Avogadro. Seconda parte dedicata al post morte, con processi all'anima negli intermundia. Traghettatore Caronte - Pesata del cuore egizio - Ruota del Karma. Terza parte, introdotta dalla poesia in parola, ambientata in un futuro prossimo. Una studentessa per il suo dottorato elabora un costrutto virtuale e per farlo pesca da una banca dati dell'università. Non si accorge però di aver modellato il suo costrutto sulla personalità di Doclino che scatenerà una sorta di rivolta contro la società moderna...
- Il racconto "Il falsario di Pharme", tratto dalla raccolta "Lo stucchevole senso risolutivo dell'ispettore Perry" è inserito nella raccolta antologica "Colonna e i suoi tesori - Vivere la campagna" VI edizione 2009, dell'Associazione Nazionale Poeti Autori e Artisti d'Italia.
- Il racconto "Il Tempio misterioso" è compreso nell'Antologia del I Premio Nazionale "Il Romanzo" del Centro Studi Tindari Patti.
- Tre poesie della silloge "Universo" sono inserite nell'Agenda Poetica Artistica 2010 dell'Editore Nicola Calabria.
- Le poesie “1899 non passa lo straniero” e “Leonardo” sono contenute nell’Antologia 2010 del Concorso Internazionale di Poesia, Narrativa e Pittura dell’Accademia Letteraria Italo/Australiana.
- La poesia “1899 non passa lo straniero" è inserita nell'"Antologia Poetica Diverso in Verso" del Comune di Crognaleto (TE), nell'"Antologia del X Concorso Letterario "Codex Purpureus" della Biblioteca Comunale "Gianni Rodari" di Sarezzano (AL) e nell'antologia della XXV Edizione del Premio per la Pace e la Giustizia Sociale.
- La poesia "La Cattedrale" è pubblicata in "Nuove Lettere" dell'Istituto Italiano di Cultura di Napoli, nell'Antologia poetica Opera Uno Volume 4, Google + edizione e-book, nel volume “Habere Hartem” XVI dell'Aletti Editore, sia edizione cartacea che e-book, nel romanzo "La battaglia di Aquirama-Giorno e Notte" di Andrea Zanotti, InfinitiMondi, nell'Agenda poetica 2020 a cura della Casa editrice Montalbano, nell'Antologia "Visioni Future" di Albatros Edizioni.
- La poesia "Terra e acqua", tratta dall'opera "9006 Poesie misurate dalla Luna", è inserita nell'Antologia "Poeta anch'io" dell'Associazione Valori Bomarzo e nel romanzo "La battaglia di Aquirama-Giorno e Notte" di Andrea Zanotti, InfinitiMondi.
- La poesia “Santo subito”, tratta dalla silloge edita “9006 Poesie misurate dalla luna”, è inserita nell'Agenda Poetica Artistica 2015 dell'Editore Nicola Calabria.
- La poesia “Il giorno più lungo” è inserita nel volume “Il Tiburtino 2014-Sibilla” dell'Aletti Editore e nel romanzo "La battaglia di Aquirama-Giorno e Notte" di Andrea Zanotti, InfinitiMondi .
- La poesia "Pace" è contenuta nell'Antologia del Premio San Francesco d'Assisi dell'editore Nicola Calabria.
- Il racconto “Per qualche dollaro in più” è inserito nell'Antologia “Ombre gialle brividi neri” di Giallo Club, edita da Lulu.
- Il racconto “Notte vicina” è pubblicato sull'antologia letteraria “essere donna...” del XV Premio Internazionale di Poesia, Arte e Narrativa Albatros, Racconti nella notte, nonché sul sito Dormomeglio.it e sulla pagina Facebook Dormomeglio.
BIBLIOGRAFIA
2025
La nostra dimensione. Donne come uomini e uomini come bestie. Generazione X. Spaccato prodromico (Youcanprint)
2023
1899 verso l'ignoto (Youcabprint)
La grande illusione. Considerazioni di un impolitico (Youcanprint)
L'ispettore Perry. Lo stucchevole senso risolutivo di uno sbirro italoamericano dal Regno delle Due Sicilie all'Impero fascista... et oltre (Youcanprint)
2022
Bauzanum. Bolzano, Bozen in breve tra mummia del Similaun e Duce a cavallo (Borè S.r.l.)
Universo. Alla ricerca della particella di Dio (Youcanprint)
"Fra Dolcino. L'eterno ribelle" di Andrea Zanotti
2020
Antologia "Visioni Future" di Albaros Edizioni
Anno 2019
Agenda poetica 2020 a cura della Casa editrice Montalbano
Anno 2017
Antologia letteraria “essere donna...” del XV Premio Internazionale di Poesia, Arte e Narrativa Albatros (Albatros);
Anno 2016
Antologia della XXV Edizione del Premio per la Pace e la Giustizia Sociale.
Antologia "Poeta anch'io" VIII edizione (Associazione Valori Bomarzo).
Anno 2015
Romanzo "La battaglia di Aquirama-Giorno e Notte" di Andrea Zanotti, (InfinitiMondi);
Antologia “Ombre gialle brividi neri” (Giallo Club/Lulu);
Giornale periodico n. 29 – ottobre/novembre 2015 Aiutando dell'Associazione di Volontariato Comunicazione & Solidarietà.
Anno 2014
Antologia San Francesco (Nicola Calabria Editore);
Bauzanum, Bozen in breve (Lulu, mEEtale);
Responsum. Così è deciso, la Corte si ritira (Lulu, mEEtale);
Volume “Il Tiburtino 2014-Sibilla” (Aletti Editore);
Agenda Poetica Artistica 2015 (Nicola Calabria Editore).
Anno 2013
Habere Hartem XVI edizione (Aletti Editore);
Poesie raccolta antologica Opera Uno 10, edizione ebook (Opera Uno).
Anno 2012
Antologia poetica Opera Uno Volume N. 4, edizione ebook, (Opera Uno);
Antologia del X Concorso Letterario "Codex Purpureus" (Biblioteca Comunale "Gianni Rodari" Sarezzano - AL);
Antologia "Poeta anch'io" VI edizione (Associazione Valori Bomarzo).
Anno 2011
Antologia Poetica Diverso in Verso (Comune Crognaleto - TE).
Anno 2010
Antologia del Concorso Internazionale di Poesia, Narrativa e Pittura (Accademia Letteraria Italo/Australiana);
Nuove Lettere (Istituto Italiano di Cultura di Napoli);.
Agenda Poetica Artistica 2010 (Nicola Calabria Editore). Anno 2009
1899 verso l'ignoto (Editrice Italia Letteraria), Collana "I Poeti della Nuova Italia";
Antologia del Primo Premio Nazionale "Il Romanzo" (Centro Studi Tindari Patti);
Colonna e i suoi tesori: Vivere la campagna - VI edizione (A.N.P.A.I.);
Enciclopedia degli Autori Italiani (Edizioni Penna d'Autore);
Agenda Poetica Artistica 2009 (Nicola Calabria Editore);
Le più belle poesie della Religione Cristiana (Edizioni Penna d'Autore), Collana Poeti Contemporanei;
Antologia Voci dell'anima del XIII Premio Letterario Internazionale Il Molinello.
Anno 2008
Antologia del III Premio internazionale di poesia "Memorial Gennaro Sparagna" (Edizioni Stravagario).
Anno 2007
9006 poesie misurate dalla Luna (Editrice Italia Letteraria), Collana I Poeti della Nuova Italia.
INCIPIT DELLE OPERE LETTERARIE
LA NOSTRA DIMENSIONE
Donne come uomini e uomini come bestie
Generazione X - spaccato prodromico
Questo libercolo può essere considerato il seguito de La grande illusione. Considerazioni di un impolitico. I libri sono due e non tre quindi l'opera completa non è una tri-logia ma piuttosto una bi-ologia.
L'amore bisogna coltivarlo, l'odio invece cresce da solo. Non avrete altra Verità che la mia. Il mio Nome sta al di sopra di ogni altro nome. Io sono Colui che sono. Non sono una semianalfabeta con l'anello al naso che ha scelto di vivere nella mediocrità e vivo la realtà per quella che è e non per quella che vorrei che fosse. Ogni tanto ricado in gravissime crisi di solipsismo e mi domando se il sentirsi scrittori, convincersi di esserlo o fingere di esserlo non sia solo un bellissimo sogno. Ma se mi domando penso, se penso sono e se sono è tutto reale.
Lascio traccia scritta della mia opera affinché i posteri non abbiano a dire che fui come se non fossi mai stato.
Sono una antenato, non sono un discendente...
Io non giudico, osservo.
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1899 verso l'ignoto (seconda edizione)
La produzione poetica, in periodo di tempo che si direbbe del tutto negato alla poesia, essendo imbevuto più di materialismo che di spiritualità, è maggiore di quanto si possa pensare: molti, moltissimi e specialmente giovani, sono coloro che nella poesia cercano il proprio campo d'evasione, la propria ora azzurra, il sereno conforto alle amarezze e alle delusioni che la vita quotidiana impone. Mentre in altri tempi fare il poeta poteva anche essere un mestiere, come fare il pittore, oggi nessuno vive dei frutti della poesia. Si vedono persone che esercitano professioni che fanno a cozzo con la poesia che, nelle ore libere, nelle ore di ozio (direbbero gli antichi latini) si mettono a parlare con le Muse, chiedono loro ispirazione e buttano giù versi. Non tutti saranno belli, ma certo tutti sono buoni: servono cioè a tingere d'azzurro la vita, a far vivere lo spirito, a far sognare, sorridere, a inebriare di luce e d'armonia, a illudere, a porre argine ai dilaganti orrori della vita. E quando la poesia raggiunge questo scopo, sia la benvenuta e le si faccia tanto di cappello.
Che la poesia è conforto, talora una gioia per chi non può vivere, è il concetto espresso nella nuova poesia che fa da introduzione ai libri dei non addetti ai lavori.
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9006 poesie misurate dalla Luna (seconda edizione)
Mondi sommersi al di là delle stelle,
forme concordi con quelle nostrane,
carne, interiora e nivea pelle,
figure sfuggenti, umili, arcane.
Titanici ponti cercano il suono,
vana speranza dell’esser terrestre,
non v’è alcuno, malvagio o buono,
Globo senz’acqua, magari rupestre.
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LA GRANDE ILLUSIONE
Considerazioni di un impolitico
Il libro che corrobora empiricamente le teorie del Vannacci e contestualmente le demolisce inconfutabilmente
Libera nos a malo
Io non ho la verità in tasca, io sono la Verità e la Pace e vi benedico nel Nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, si del Figliuolo! Non vorrete mica essere benedetti nel nome del Vannacci!?
Perché dunque cominciare col racconto in questo non libro storico/politico, socio/economico, tecnico/scientifico e artistico/letterario? Tutta la narrazione della pandemia del 2020/21/22... e della guerra in Ucraina del 2022/23/24... e di quella endemica in Medio Oriente è un perpetuo avvicendarsi di azioni monotone e ripetitive tra saliscendi epidemici e bellici che si elidono vicendevolmente senza costrutto. La storia insegna che se in un Paese una minoranza è a favore della guerra e la maggioranza è contraria quest'ultima spesso soccombe. Non è mia intenzione dilungarmi nell'enumerazione delle vicende per evitare che si pensi che io voglia per pura vanità fare esibizione della mia erudizione in virologia, epidemiologia, infettivologia, immunologia, polemologia, geopolitica... Si configura il rarissimo caso in cui sorge repentinamente all'orizzonte un condottiero capace di imprimere una direzione univoca al corso degli eventi, non nel cambiare a prescindere l'andamento di pandemia e guerra, ma nell'influenzare il comportamento delle persone. Sono una stella, non determino, indico... come un bambino indaco! Col senno di poi anche il cervello più opaco può constatare che il menefreghismo e la negazione sono semplicemente assurdi e i tempi di marcia verso un vaccino o verso la pace devono essere sempre accelerati oltre i limiti del mai fatto prima. Nessuna energia deve andare dispersa e tutte le volontà devono essere convogliate in un'unica direzione. Tutti i sacrifici affrontati... tutti gli scettici eliminati, tutti! Dico, tutti! Chiedo scusa. Mi ricompongo immediatamente, io non sono così, chi mi conosce lo sa. Spero di riuscire a fornire la misura esatta del mio genio!
Io sono Colui che sono. Il mio Nome è al di sopra di ogni altro nome. Non avrete altra Verità che la mia. E l'unica verità che riconosco Io stesso è proprio la mia.
Di tutto ciò che ho scritto ci saranno si e no tre pagine che non mi disgustano e il guaio è che non sono nemmeno una di seguito all'altra (Ennio Flaiano)
E questo sarebbe un libro? Ma mi faccia il piacere! (Totò)
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L'ISPETTORE PERRY
Lo stucchevole senso risolutivo di uno sbirro italoamericano dal Regno delle Due Sicile all'Impero Fascista... et oltre
Io e le legioni stiamo bene. Ho combattuto la Grande Guerra, ero presente sia a Caporetto, dove ho veduto l'Angelo della Morte rivolto verso di noi che agitava un frusta scintillante, che a Vittorio Veneto, dove vidi un angelo bianco proveniente dal Monte Santo di Lussari che brandiva una spada fiammeggiante su un cavallo bianco, frapposto tra noi e il nemico e che costrinse gli osterrici a indietreggiare.
La guerra di trincea in prima linea fu una scelta avventata degli ufficiali superiori che aveva la morte dei soldati come unica conseguenza. La sorte era accettata su sollecitazione delle canne da fuoco dei Carabinieri Reali esclusivamente per uccidere.
Un camerata paesano mio che era al seguito di una colonna detta Borghese in Abissinia et senza l'avambraccio destro perso per un colpo di dum dum, mi ha raccontato che intento at perlustrare un'area vicina at una zona barrata, a causa del fottutissimo odore di mostarda et della temperatura canicolare dovette allontanarsi et vide guerrieri con la faccia, le gambe et le braccia pieni di bolle.
Dopo un anno dal mio arrivo in America sono caduto malato, ho contratto la Spagnola, anche se si riteneva debellata. Tengo a precisare che dovrebbero chiamarla Americana dal momento che i soldati americani l'hanno portata in Europa durante la Grande Guerra.
Due anni or sono ho contratto l'Asiatica. Ho cominciato a curarmi secondo i consigli di un immigrato cinese che si basava sul Shaugan lun. La prossima influenza potrebbe durare duecento lunghi anni come la peste di Giustiniano del 541-542 che durò fino al 755 quando scomparve misteriosamente e repentinamente.
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BAUZANUM
Bolzano, Bozen in breve tra mummia del Similaun e Duce a cavallo
Brevissimo saggio sulla storia di Bolzano/Bozen. L'ipotesi più diffusa sull'origine del nome odierno è quella che indica il territorio di Bolzano come un antico possedimento di un celta di nome "Bautius" (o "Baudius"), da cui derivò "Praedium Bautianum" o "Baudianum", ovvero "podere di Bautius" (o Baudius), poi tramutatosi in "Bauzanum", da cui attraverso varie trasformazioni il nome attuale in italiano, tedesco e ladino.
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UNIVERSO
Alla ricerca della particella di Dio
La maggior parte delle poesie pubblicate oggi, pur caratterizzandosi in minima parte per ritmi, accenti, sonorità, sono per lo più carenti di metrica e rima, elementi questi che non possono essere ignorati dagli autori e dai quali non si può prescindere, al fine di dare a intendere che si è compreso il concetto di poesia. La simmetria tonale e grammaticale nell'ambito della prosodia è fondamentale. Molti componimenti dei tempi attuali sono invece composti da versi che nella circostanza sarebbe più corretto definire un insieme di frasi o periodi, dal momento che si denota un sovente andare a capo a casaccio. Non si tratta certo di prosa ma semmai di una forma di poesia libera che non può più essere considerata poesia, … ma pensierini durante i quali si va a capo quando e come capita. Io non posseggo il dono di drammatizzare i fatti per legarli all'attenzione dei lettori. La maggior parte di questi ultimi mi giudica per questo noioso, prolisso e prosaico. I rimanenti mi giudicano noioso, prolisso e prosaico a prescindere. Apprezzo la libertà di parola e l'opinione altrui ma il buon senso mi consiglia di tratteggiare succintamente anche la mia interpretazione dei fatti. E i fatti vanno seguiti sui mezzi di informazione, non sulle reti sociali che sono capaci solo di trasformare anche il più docile degli esseri umani in uno spietato aguzzino disposto a lapidare chiunque incontri sulla propria strada che non la pensa come lui.
Leggi l'estratto su Amazon
Leggi l'estratto su Youcanprint
www.youcanprint.it/universo/b/66990db0-3166-505d-a6d3-1deec98da889
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1899 verso l'ignoto (prima edizione)
Prima di noi molti ci hanno preceduto, oggi noi viviamo, altri seguiranno, diretti verso l’ignoto, la fine dei tempi.
Prima di noi molti hanno vissuto, avrebbero dovuto rappresentare l’inizio dei tempi e si sono invero elevati ad iniziatori della fine. Oggi noi viviamo e stiamo proseguendo sulla strada della distruzione che i nostri predecessori ci hanno lasciato in eredità. Gli antichi ignoravano i meccanismi che producono gli effetti delle loro azioni, sono per questo parzialmente giustificati. Noi abbiamo buone conoscenze, invece…
Altri seguiranno, avranno conoscenze migliori, ma perseverando, raggiungeranno lo scopo ultimo dell’umanità. La fine.
Non siamo destinati a seguire pedissequamente il sentiero di chi ci ha preceduti, non siamo obbligati a ripetere ciclicamente i gesti di chi è esistito prima, possiamo tracciare nuove vie.
Ah, se solo gli uomini fossero così bravi a costruire la storia come la immaginano, se solo fossero capaci di vivere in simbiosi con il resto della natura…, avanti così, sarete ben ricompensati.
Più devastante di mille tempeste naturali, che hanno un ragion d’essere, la furia umana, insensata, e originata dal desiderio d’avere, si manifesta con artifizi mal tollerati dal Pianeta nostro. Esso si trasforma mediante catastrofiche mutazioni, ma mai, mai si distrugge. I fenomeni naturali nascono da una logica perfetta; il mare, i vulcani, le piogge, distruggono e creano.
La follia umana non è spiegabile nemmeno dall’umano stesso.
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9006 poesie misurate dalla Luna (prima edizione)
Scenari apocalittici in passato,
evolutissimi miglioramenti,
il giunger troppo in là non è acclarato,
quante illusioni e sogni ricorrenti.
La prima civiltà tanto lontana,
la brusca evoluzione crea l’insidia,
terra ridotta a steppa ed a savana,
del 9006 nessuna invidia.